Errori in Integrità Personale
Pagina creata il giorno 1 ottobre 2019. Derivata da un mio post del 03/04/2016 [2]. Testo principale modificato il giorno 8 giugno 2020.
Qui tratto quello che potrebbe essere il concetto più importante di Scientology.
"Integrità Personale" è uno scritto di L. Ron Hubbard che si trova
nel libro CHE COS'E' SCIENTOLOGY?[1] a pag.139.
Ne cito la prima e ultima parte:
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<<QUEL CHE E' VERO PER TE è quanto
tu stesso hai osservato.
E quando perdi questo,
hai perso ogni cosa.
[...]
Niente in Dianetics e in Scientology è vero per te,
a meno che non sia stato tu a osservarlo.
Ed è vero in base alla tua osservazione.
Questo è tutto.>>
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Le frasi citate in pratica dicono che:
- Una persona può ritenere vero qualsiasi cosa abbia osservato, nella vita od in
Dianetics e Scientology.
Tale concetto ha lati positivi e negativi.
Il suddetto concetto, mentre ero in Scientology è stato da me ritenuto
vero e molto importante.
E forse lo ritengono vero e molto importante la maggioranza degli
attuali scientologist.
Magari una persona in passato ha dovuto smettere di credere a qualcosa
che riteneva vero, solo perchè le veniva in qualche modo IMPOSTO di
farlo, tramite l'autorevolezza della fonte e/o tramite "la forza",
cioè tramite una pressione psicologica o mentale a cui cedeva.
Chi imponeva l'idea poteva essere: un genitore, un coniuge, un
professore, un amico, un collega, ecc.
La persona che subiva, prima considerava che il suo concetto era vero
ma era poi costretta a rinnegarlo mentalmente, anche se magari con
una minima consapevolezza di stare sbagliando.
Questo dover forzatamente cambiare idea può essere penoso per la
persona che lo fa.
Quindi il concetto contenuto nelle suddette frasi di Integrità Personale
può dare sollievo a delle persone.
Aiuta nel non cedere nuovamente a pressioni esterne che cercano
di imporre le loro idee con "la forza" o l'autorevolezza.
Queste caratteristiche possono contribuire a far sì che una persona
SI AGGRAPPI a tale concetto.
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Nonostante i suoi lati positivi, il suddetto concetto di Integrità Personale
E' SBAGLIATO.
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Infatti, si può osservare qualcosa che si giudica vero per errore, e
che in realtà è sbagliato.
Quindi un concetto più corretto è:
- UNA PERSONA PUO' RITENERE VERO CIO' CHE HA OSSERVATO, FINO A PROVA
CONTRARIA.
Ed anche:
- UNA PERSONA PUO' RITENERE VERO CIO' CHE CONSIDERA SIA VERO, FINO A
PROVA CONTRARIA.
L'aggiunta delle frasi "FINO A PROVA CONTRARIA" fa una bella differenza.
E' NECESSARIO AMMETTERE che ognuno di noi può sbagliare, e quindi ciò
che riteniamo vero potrebbe invece essere sbagliato.
Per questo, se vogliamo la verità, dobbiamo essere disposti a conoscere
prove, fatti o idee contrarie alle nostre.
NELLA PARTE CENTRALE DELLO SCRITTO DI INTEGRITA' PERSONALE
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Nella parte centrale di Integrità Personale (parte qui non riportata),
Hubbard corregge, o corregge in qualche modo, quanto detto nella prima
ed ultima parte già citati.
DA NOTARE che la parte centrale è scritta in modo meno diretto e più
complesso.
Se una persona torna in futuro a dare un'occhiata al testo
di Integrità Personale, e legge solo la parte iniziale e/o finale,
leggerà uno o più concetti errati.
ECCO DEI CASI IN CUI IL PRINCIPIO DI INTEGRITA' PERSONALE ESPRESSO NELLA
PRIMA FRASE CITATA:
<<QUEL CHE E' VERO PER TE è quanto tu stesso hai osservato.>>,
NON VA.
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1) RAGIONAMENTO PERSONALE ERRATO.
Quando una persona ragiona, essa osserva il suo ragionamento, osserva
tutti i suoi passaggi fino al risultato, il quale viene anch'esso
osservato.
A volte può commettere un errore logico, di calcolo, ecc., il quale
non essendo visto può far ritenere corretto tutto il suo ragionamento.
Esempio:
Una persona che si ritiene brava nell'effettuare mentalmente
delle somme, fa il semplice calcolo di 7 + 9 ed ottiene erroneamente
15 invece che 16.
Forte della fiducia in sé stessa, erroneamente ritiene vero ciò che
ha osservato, cioè il risultato del suo ragionamento.
In questo caso quel che ha osservato non era vero.
2) SI PENSA DI OSSERVARE QUALCOSA CHE INVECE E' UN'ALTRA COSA.
(Vale anche per l'udire, l'odorare, ecc.)
Esempio:
Una persona di notte osserva un'auto parcheggiata.
E' CERTA DI OSSERVARE un'auto di colore verde (cioè verniciata di
verde), quindi ritiene vero che ci sia un'auto di colore verde.
In realtà in questo caso c'è sì un'auto, ma è bianca, ed appare
verde perché illuminata da un faretto che emette luce verde
situato in un'aiuola.
In questo caso, quel che riteneva di osservare non era vero.
3) ILLUSIONI OTTICHE FAMOSE.
Esistono diverse illusioni ottiche famose, riportate su
dei libri ed anche in Internet, che possono far pensare che ciò che
si osserva è in un modo, quando nella realtà è invece in un altro.
Un caso è quello di figure che hanno linee dritte che sembrano di
lunghezza diversa, ma che invece si mostrano uguali misurandole con
un righello.
In questo caso il concetto troppo semplice della prima frase di
Integrità Personale può far cadere in errore.
4) RICORDO ERRATO.
Il ricordare può essere paragonato ad una osservazione od a una lettura
del contenuto della propria memoria.
Esempio:
Due persone devono ritornare all'auto parcheggiata, che appartiene
ad una di loro.
Provano a ricordare dove si trova, osservando il contenuto della loro
memoria.
Ma succede che il proprietario ritiene che l'auto si trovi da una
parte, mentre l'altra persona ritiene invece che si trovi da un'altra
parte.
Entrambe sono sicure e pensano di avere ragione.
Ma ovviamente almeno una di loro si sbaglia, nonostante ritenga vero
ciò che ricorda.
Ognuna di esse pensa: "Osservando la mia memoria vedo dove è stata
parcheggiata l'auto, quindi so che è vero che l'auto si trova lì.").
In questo caso, almeno per una persona, quel che osserva non è vero.
E potrebbero pure sbagliarsi ENTRAMBE.
5) IDEE PROPRIE OD INFORMAZIONI RICEVUTE, ERRATE.
Una persona può avere ricevuto delle informazioni errate che ritiene
vere, o essersi creata da sé delle idee errate perché magari ha fatto
un ragionamento scorretto.
Se usa tali concetti in futuro in un ragionamento, anche ragionando
correttamente potrebbe inconsapevolmente ottenere una conclusione
errata.
Ed in questo caso il risultato sarà falso, anche se lei penserà di
osservare un risultato vero.
In questo caso ciò che si osserva non è vero.
LATI NEGATIVI
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Le seguenti frasi di Integrità Personale:
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<<QUEL CHE E' VERO PER TE è quanto
tu stesso hai osservato.
[...]
Niente in Dianetics e in Scientology è vero per te,
a meno che non sia stato tu a osservarlo.
Ed è vero in base alla tua osservazione.>>
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possono applicare senza limiti di tempo, la caratteristica di
verità ad un concetto, anche se quest'ultimo è stato considerato
vero per mezzo di un numero insufficiente di osservazioni.
Quindi tale concetto, vero o falso che sia, potrebbe essere
considerato vero per UN TEMPO INDEFINITO.
E se si considera un concetto vero per un tempo indefinito,
allora si potrebbe tendere ad evitare informazioni o dimostrazioni
contrarie ad esso perché ritenute sbagliate in partenza.
Si deduce che le proprie idee errate che vengono appoggiate
dalle frasi citate, diventano più DUREVOLI.
E visto che si può osservare qualcosa che si ritiene vero ma che
invece è sbagliato, l'uso di tali frasi può anche avere come
risultato quello di FABBRICARE FALSE CERTEZZE (certezze cioè
create scorrettamente).
DOMANDE
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Perchè Ron Hubbard ha scritto quelle frasi in quel modo?
E' possibile che non abbia pensato che potessero indurre in errore?
E' possibile che non abbia pensato che così una persona potesse
ancorarsi ad idee errate?
POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI IN SCIENTOLOGY
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I lati negativi delle citate frasi di Integrità Personale POSSONO
FAVORIRE LA COMPATTEZZA del movimento di Scientology.
Esempio:
Potrebbe succedere che uno scientologo veda diversi lati positivi
di Scientology, trascuri quelli negativi che ha visto, ed ignori
ALTRI LATI negativi.
Allora potrebbe pensare:
- Ho osservato che Scientology fa cose buone.
- I lati negativi che ho osservato sono trascurabili.
- Quindi Scientology è complessivamente buona.
E come conseguenza delle citate frasi di Integrità Personale:
- Questo è quello che ho osservato, quindi per me è vero che
Scientology è buona.
E se gli si dice qualcosa che può andare contro quel suo concetto,
tipo:
"Guarda che ne hanno parlato male, che ci sono delle cose che non
vanno..."
Lo scientologo potrebbe rispondere:
"Capisco, ma non mi interessa. Quello che io ho osservato è che
Scientology è buona. E questo è vero per me."
E COSI' POTREBBE TRASCURARE O IGNORARE INFORMAZIONI NEGATIVE
VERE E IMPORTANTI SU SCIENTOLOGY, PER DIFENDERE L'IDEA POSITIVA
SU SCIENTOLOGY CREATA IN PASSATO.
UNA SITUAZIONE MIGLIORE
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Cosa sarebbe potuto succedere se invece la prima ed ultima parte
del testo citato di Integrità Personale fossero state più corrette?
Se per esempio, la prima frase della citazione fosse stata:
- Quel che è vero per te è quanto tu stesso hai osservato, fino
a prova contraria.
... cosa sarebbe potuto succedere?
Scettico allo scientologo:
"Guarda che ne hanno parlato male, che ci sono delle cose che non
vanno..."
Lo scientologo avrebbe potuto rispondere:
"Capisco. Quello che io ho osservato è che Scientology è buona,
e questo per me è vero, a meno che ci siano delle prove che
dimostrino il contrario."
Scettico allo scientologo:
"Bene, leggi qui allora. (gli può mostrare un articolo, dei
documenti, un libro, ecc.)"
E lo scientologo si mette a leggere.
Ritengo che ciò sicuramente a Ron Hubbard NON SAREBBE PIACIUTO.
CONCLUSIONE 1
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Ritengo probabile:
1) che L. Ron Hubbard abbia scritto il testo di
Integrità Personale con quelle frasi errate VOLUTAMENTE,
proprio per aumentare la probabilità che una persona resti
all'interno di Scientology.
2) Che le parti sbagliate siano state inserite all'inizio ed
alla fine del testo anche per aumentare la probabalità che,
quando si rilegge il testo, siano lette di più rispetto alla
parte centrale.
Notare che la prima frase citata è scritta parzialmente in
maiuscolo, e ciò la mette ancora più in evidenza.
3) Che il fatto che la parte centrale sia scritta in modo meno
diretto, abbia anche l'effetto di distogliere lo sguardo da essa
quando si rilegge il testo in futuro.
Distogliendo lo sguardo da essa, è più facile ritornare
all'inizio od alla fine del testo, dove ci sono gli errori
già spiegati.
CONCLUSIONE 2
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Da notare che la seconda frase citata di Integrità Personale
<<E quando perdi questo, hai perso ogni cosa.>>
dà una importanza enorme, quasi infinita alla prima frase.
Per questo il concetto espresso dalla prima frase di Integrità
Personale potrebbe essere considerato il più importante di
Scientology.
E ritengo probabile che Ron Hubbard abbia inserito la suddetta
seconda frase proprio per rafforzare la prima e magari per
diminuire la probabalità che si capisse che fosse sbagliata.
CONCLUSIONE 3
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Cito nuovamente la parte iniziale e finale di "Integrità Personale":
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<<QUEL CHE E' VERO PER TE è quanto
tu stesso hai osservato.
E quando perdi questo,
hai perso ogni cosa.
[...]
Niente in Dianetics e in Scientology è vero per te,
a meno che non sia stato tu a osservarlo.
Ed è vero in base alla tua osservazione.
Questo è tutto.>>
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Quindi, perlomeno le prime quattro frasi sono sbagliate.
Esse in pratica dicono due cose:
1) Una persona può ritenere vero qualsiasi cosa abbia osservato, nella vita od in
Dianetics e Scientology.
2) Il suddetto concetto è importantissimo.
Entrambi i concetti sono ERRATI.
Invece, frasi più corrette sono:
- UNA PERSONA PUO' RITENERE VERO CIO' CHE HA OSSERVATO, FINO A PROVA
CONTRARIA.
- UNA PERSONA PUO' RITENERE VERO CIO' CHE CONSIDERA SIA VERO, FINO A
PROVA CONTRARIA.
Questo concetti spingono a difendere ciò che si ritiene vero da
imposizioni immotivate ("E' così e basta!"), da imposizioni
provenienti da fonti autorevoli ("E' così perché lo dice un esperto"),
da varie oppressioni psicologiche ("Tu non sei in grado di pensare",
ecc.), lasciando però LA PORTA APERTA ad altre informazioni che,
se ritenute giuste, potrebbero fare cambiare idea.
Riferimenti:
[1] CHE COS'E' SCIENTOLOGY?, Basato sulle opere di L. Ron Hubbard,
Compilato dallo staff della Church of Scientology International,
Copyright 1998, edito da NEW ERA Publications International, ApS,
oltre 1059 pagine.
Errore della dottrina di Scientology su Integrità Personale
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