Riflessioni - parte 7 
 
 
Pagina modificata il 30 agosto 2011 
 
 
PAURA DI TRADIRE 
 
Potrebbe capitare che, un motivo per non lasciare Scientology sia che così facendo si tradirebbero i propri compagni.  
Si avrebbe "paura di tradire" i propri compagni. 
Come conseguenza di ciò, uno scientologo potrebbe evitare di riflettere sulla possibilità "di lasciare Scientology", anche se vi intravedesse degli aspetti potenzialmente giusti. Si ignorerebbe la faccenda "per paura di tradire". 
Ma ecco dei ragionamenti che potrebbero far svanire questa paura. 
 
 
 
 
I DUE GRUPPI 
 
Ipotizziamo che esistano questi due gruppi: 
1) Il gruppo di chi sostiene l'organizzazione di Scientology. 
2) Il gruppo di chi segue il maggior bene per il maggior numero di dinamiche[*]. 
 
Come scientologo potresti pensare che i due gruppi coincidano. 
Non voglio dire adesso se i due gruppi coincidano o no, ma dovresti comunque ammettere che almeno concettualmente sono diversi. Sono concettualmente diversi.  
 
Se per qualche fondato motivo, tu dovessi scegliere quale gruppo appoggiare e quale gruppo "tradire", che scelta faresti? 
 
Per uno scientologo con un'alta Integrità Personale, il gruppo di chi segue il maggior bene per il maggior numero di dinamiche è prioritario rispetto al gruppo di chi sostiene singoli scientologist, singoli executive, ordini, policy[*] o l'organizzazione di Scientology stessa.  Uno scientologo con un'alta Integrità Personale, dovrebbe appartenere al gruppo del maggior bene (o che segue l'azione più giusta) prima di qualsiasi altra cosa. 
 
E se uno scientologo fosse costretto a scegliere tra i due gruppi, e se sciegliesse di appartenere al gruppo di chi sostiene l'organizzazione di Scientology a scapito di quello che segue il maggior bene, e fosse consapevole di ciò, commetterebbe un overt[*] consapevolmente. Con la conseguenza di sporcarsi la coscienza in una certa misura. 
E se in seguito lui ignorasse il principio del maggior bene ogni volta che questo principio mettesse nel torto Scientology, e non lo attuasse, a quel punto TRADIREBBE il gruppo di chi segue il maggior bene per il maggior numero di dinamiche... 
 
Quindi in questo caso, la scelta comporta sempre il tradimento di un gruppo. 
 
In conclusione: 
 
Scientology è inferiore al gruppo che segue il maggior bene. Non tradire il gruppo che segue il maggior bene per rispettare Scientology. 
 
 
 
 
TRADIRE E' GIUSTO O SBAGLIATO? 
 
La parola "tradire" può evocare sentimenti di paura, vergogna, senso di colpa, ecc. e quindi crearsi un alone molto negativo. 
Ecco due definizioni di "tradire": 
 
Da "lo Zingarelli 2008"[1], una definizione fra le presenti: 
"Ingannare la buona fede di qlcu. venendo meno all'amicizia, all'affetto, mancando alla parola data o a un dovere" 
 
Da "IL GRANDE DIZIONARIO GARZANTI DELLA LINGUA ITALIANA", edizione 1993[2]: 
Una definizione fra le presenti: 
"mancare a un dovere, a un obbligo giuridico o morale cui si era tenuti per giuramento o in virtù di una solenne promessa; più genericamente, venir meno alla fede data" 
 
Quindi per "tradire" si può anche intendere semplicemente il non rispettare, a torto o a ragione, un impegno consistente;  se si intende ciò, tradire può essere giusto o sbagliato, a seconda dei casi. 
In base alle proprie informazioni, al proprio criterio di giudizio ed alla propria coscienza, una persona può sapere cosa è giusto o sbagliato fare. 
 
Ecco alcuni esempi in cui in genere è sbagliato tradire, intendendo per "tradire" il "non rispettare un impegno consistente": 
 
- Rivelare i segreti di un amico, solo per vantaggi personali. 
- Avere rapporti sessuali con una persona diversa dall'attuale partner. 
- Abbandonare un gruppo che svolge un'attività socialmente utile, a cui si aveva fatta una importante promessa di collaborazione, per pigrizia od egoismo. 
 
Ecco alcuni esempi invece, in cui in genere è giusto tradire, intendendo anche qui per "tradire" il "non rispettare un impegno consistente": 
 
- Si può tradire un ladro con cui si intendeva fare un furto, e quindi non rispettare l'impegno del "fare il furto". 
- Un coniuge può tradire l'eventuale suo/sua amante, non mantenendo più la promessa di continuare a incontrarlo/incontrarla. 
- Si può tradire un gruppo impegnato in una attività socialmente utile, non rispettando più l'impegno assunto a collaborare con esso, nel caso si avesse trovato un'altra attività con cui raggiungere risultati complessivamente migliori e che dopo un'analisi della situazione, risulta il maggior bene farlo. 
 
Quindi: 
 
Se per "tradire" si intende "il non rispettare un impegno consistente", allora se una persona lo ritiene giusto, può tradire un'altra persona od un gruppo. 
 
 
 
 
ASSOCIAZIONI IRRAZIONALI 
 
La paura di tradire è particolarmente irrazionale quando alla parola "tradire" si associa un significato sbagliato od un'emozione sbagliata relativamente al suo contesto. Una persona attua delle associazioni sbagliate e si crea un muro di fronte a sé. 
Se un impegno non viene mantenuto per egoismo, debolezza, distrazione e simili, allora il "tradire" è biasimevole. 
Ma un impegno si può e si deve rompere se, valutata bene la situazione, è la cosa giusta da fare. 
 
Per esempio, una donna ha assunto l'impegno di sposarsi, ma poco prima del matrimonio decide di affrontare una volta per tutte una cosa che la tormentava. Il suo fidanzato è carino e benestante, ma è troppo diverso da lei e lei si sentirebbe vuota con lui. Lei però ha assunto un impegno.  
Non può tradirlo. Proprio non gli va di tradire, perché sa che "tradire è sempre sbagliato", e rifugge con orrore da qualsasi idea di "poter tradire". 
Ma se lo sposasse, farebbe una grave azione nei confronti di se stessa. Ed il matrimonio rischierebbe di essere un fallimento. 
 
La ragione la spinge a non fare il matrimonio, ma concetti inappropriati e/o emozioni sbagliate riguardo al "tradire" agiscono per il verso opposto. 
Cosa è meglio fare ? In questo caso, tradire (il non rispettare un impegno consistente) diventa giusto, ed il "non dover tradire" diventa una trappola. 
Se la donna sarà sufficientemente forte e lucida, allora non manterrà l'impegno di sposarsi con questa persona ed uscirà da un tunnel che probabilmente la conduce verso una vita infelice. 
 
Hai il dovere di mantenere un impegno solo se è giusto farlo. 
 
Verifica se associ alla parola "tradire" o "tradimento" il giusto significato per una data situazione. 
 
Verifica se le emozioni che puoi provare pensando al "tradire" o al "tradimento", ti impediscono di osservare e ragionare con serenità alla situazione relativa. 
 
Non permettere che delle emozioni negative ti impediscano di ragionare correttamente. 
 
Ragiona con serenità al riguardo. 
 
 
 
 
________________________________________ 
 
 
Nota bene: nessuna parte in questo scritto può essere intesa come un invito od una giustificazione al violare una legge di uno Stato o di una autorità, né tratta situazioni riguardanti la legge, lo Stato, un'autorità od i suoi rappresentanti. 
 
 
________________________________________ 
 
 
[*] Overt, Atto overt: a grandi linee, azione od inazione dannosa. 
 
[*] Maggior bene per il maggior numero di dinamiche[*]: Ciò che è il maggior bene per il maggior numero di dinamiche. Per uno scientologo è o dovrebbe essere il principio base con cui agire. 
 
[*] Dinamica: Approssimativamente, ciascuno degli impulsi mentali che riguardano gli otto settori della vita. Ci sono otto settori e quindi otto dinamiche. 
A grandi linee viene di seguito indicato a cosa si riferiscono queste otto dinamiche. 
 La prima dinamica riguarda se stessi.  
 La seconda dinamica riguarda l'attività sessuale, la famiglia e l'allevare i figli. 
 La terza dinamica riguarda qualsiasi gruppo: gli amici, le persone che fanno parte di una ditta, la città, la nazione, ecc. 
 La quarta dinamica riguarda l'umanità. 
 La quinta dinamica riguarda gli esseri animali, vegetali o di altro tipo motivati dalla vita. 
 La sesta dinamica riguarda l'universo fisico, composto da materia, energia, spazio e tempo. 
 La settima dinamica riguarda gli spiriti ed altre cose o identità spirituali. 
 L'ottava dinamica riguarda l'infinito o l'essere supremo. 
 
[*] Policy: in generale, ciò che è contenuto in una o più HCO Policy letter[*]. 
 
[*] HCO Policy Letter: documento di Scientology che in genere tratta delle regole amministrative delle organizzazioni di Scientology, delle regole di condotta di staff o scientologist, e di concetti vari. 
 
 
 
Riferimenti: 
 
[1] lo Zingarelli 2008, di Nicola Zingarelli, Zanichelli editore, stampato nel giugno 2007. 
 
[2] IL GRANDE DIZIONARIO GARZANTI DELLA LINGUA ITALIANA (1993), Garzanti Editore s.p.a.